mercoledì 6 giugno 2012

Lo schifo nelle nomine Agcom e Privacy: la competenza non è argomento che interessa alla politica

Non si può utilizzare una parola diversa: è veramente immondizia quanto sta succedendo nella politica italiana.
Il paese affonda e invece di dare un segnale di cambiamento i nostri politici continuano ad interessarsi di pura gestione e spartizione del potere anche in materie delicate come concorrenza e privacy. E per di più con l'aggravante di prendere in giro persone serie come Guido Scorza, Fulvio Sarzana, Raffaele Zallone o Luca Bolognini (e tanti altri) che, fidandosi di bugiarde rassicurazioni, avevano presentato i loro Cv per essere valutati come candidati (finalmente) di qualità, adatti a ricoprire tali importanti e complessi incarichi.
Invece quei Cv sono stati dematerializzati (ammesso che siano mai stati stampati da qualcuno) e probabilmente utilizzati come utile carta igienica per i lussuosi gabinetti del Parlamento.
Ogni componente appena eletto è frutto di scelte partitocratiche e siederà lì, non per propri meriti, ma per le logiche flautolente di una Repubblica (ammesso che si possa ancora definire tale) in declino.
E' uno schifo e non si possono usare altri termini.

Per avere qualche raccapricciante particolare in più e conoscere i nuovi eletti che dovrebbero rappresentare le Authority italiane consiglio la lettura di questo articolo


1 commento:

  1. Siamo veramente alla frutta! Riponiamo le nostre speranze nella prossima regolamentazione europea. Forse a livello comunitario ci saranno persone un pò più serie.

    RispondiElimina